Gela. Una delle capitali della Magna Grecia per quattro giorni diventa l’agorà italiana per una sfida di greco antico, grazie all’ottava edizione dell’Agòn Eschileo.
La manifestazione prevede infatti una gara nazionale di traduzione dal greco, di un brano del tragediografo Eschilo. Saranno venti gli studenti dei licei classici italiani, provenienti da Piemonte, Toscana, Marche, Lazio, Puglia, Calabria e Sicilia, impegnati nella prova.
Ad organizzare la manifestazione, unica in Sicilia, è il liceo ginnasio «Eschilo».
«L’Agòn – spiega Gioacchino Pellitteri, dirigente scolastico del liceo classico – non è solo una gara ma un incontro tra giovani e un confronto tra culture e tradizioni diverse, che si amalgamano in nuove amicizie, abbattendo vecchi tabù e falsi pregiudizi”. La premiazione è in programma per sabato 20 aprile, al teatro comunale “Eschilo”. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Gela, dal locale Parco Archeologico dell’assessorato regionale ai beni culturali e dall’Eni.
