L’agente ferito operato al Garibaldi di Catania: rischia di perdere un occhio

 
0

Gela. Il poliziotto ferito nel conflitto a fuoco in via Arica a Gela, dove ha perso la vita Giuseppe Licata, di 42 anni, sarà sottoposto ad intervento al reparto di neurochirurgia traumatica dell’ospedale Garibaldi di Catania.

I medici dovranno rimuovergli il proiettile che è entrato dallo zigomo destro e si è conficcato nella zona orbitale. Fabio Vaccaro, 46 anni, agente della squadra mobile nissena, è comunque vigile e cosciente.

A Catania è giunto anche il questore dei Caltanissetta Filippo Nicastro. Prima di rimanere ucciso nel conflitto a fuoco con i 50 poliziotti che avevano circondato la casa, Giuseppe Licata, in preda a un raptus di follia, ha sparato dai 25 ai 30 colpi di fucile da caccia (Beretta Calibro 12) caricati alcuni a pallini, altri a pallettoni. Il fucile, che poteva contenere tre cartucce, è stato perciò caricato una decina di volte. A casa c’erano 1.500 colpi. Licata deteneva l’arma legalmente perchè nel 2002 aveva conseguito la licenza di caccia, mai più rinnovata. Soffriva da tempo di disturbi psichici.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here