Gela. Ha perso un dito mentre svolgeva la propria attività all’interno delle cucine dell’ospedale Vittorio Emanuele. Un incidente sul lavoro che ha riguardato un dipendente. La vicenda è finita al centro di una successiva indagine aperta dai pm della procura. Adesso, le accuse si concentrano su un manager della struttura che non avrebbe garantito i necessari controlli per prevenire eventuali infortuni. Deve rispondere delle lesioni subite dall’operatore in servizio al nosocomio di via Palazzi. Il procedimento potrebbe arrivare a giudizio entro i prossimi mesi. E’ stata esclusa infatti l’udienza preliminare, come già sostenuto dalla difesa del manager (rappresentato dall’avvocato Joseph Donegani). L’accusa contestata prevede eventualmente l’emissione del decreto che dispone il giudizio, senza passare dal gup.
Il lavoratore rimasto ferito aveva già dato mandato di seguire le indagini e potrebbe costituirsi parte civile al dibattimento, con il legale Tommaso Vespo. Nel corso delle indagini, lo stesso manager ha reso dichiarazioni davanti agli investigatori impegnati nelle indagini.