Gela. Il diciannovenne Emanuele Riela ha perso la vita a giugno dopo un grave incidente stradale, nei pressi di Catania. Un terribile impatto che però non sarebbe stato causato da altri veicoli. I pm della procura etnea hanno chiuso le indagini e a breve potrebbe essere fissata l’udienza preliminare. Le indagini si sono concentrate su un altro giovane, che era alla guida della vettura sulla quale viaggiava il diciannovenne. Dopo la perizia tecnica richiesta proprio dai magistrati catanesi, è stato possibile acquisire dati ed elementi utili a ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Non si esclude che lo schianto possa essere stato favorito da una manovra azzardata del conducente della vettura, che è risultato essere l’unico indagato (difeso dall’avvocato Rocco Cutini).
La famiglia Riela sta invece seguendo l’intero procedimento, dopo aver dato mandato al legale Angelo Cassarino. Dopo l’incidente, Emanuele Riela è stato trasferito all’ospedale “Cannizzaro” di Catania ma le sue condizioni sono apparse subito molto gravi, fino a determinare il decesso. Le indagini si sono concentrate sull’ipotesi d’accusa di omicidio stradale.