Gela. Dopo le lavoratrici delle mense scolastiche che si stanno mobilitando contro il taglio del servizio deciso dal commissario Rosario Arena, in piazza San Francesco si sono rivisti anche gli operatori della sosta a pagamento. Un servizio che ormai otto mesi fa è stato sospeso dall’ex giunta Messinese e che non è più stato ripristinato. Sono circa una decina gli operatori rimasti senza posto di lavoro, in attesa di risposte. La gara per l’affidamento rimane un enigma, mal gestito già dall’ex giunta. Questa mattina, lavoratori e sindacalisti della Filcams Cgil hanno organizzato un sit-in di protesta. “Non capiamo perché uno dei pochi servizi che garantiva introiti immediati al Comune sia fermo da mesi”, hanno detto quasi all’unisono.
Non sembrano esserci tempi certi per la ripresa. Il segretario provinciale della Filcams Nuccio Corallo e il sindacalista Cgil Emanuele Scicolone da tempo chiedono un confronto, ma fino ad ora di risposte non ce ne sono state.
È incredibile oltre che inaccettabile che il sindaco precedente e il commissario attuale “riconoscono” il mantenimento di uno stato di illegalità ed estorsione passiva da parte di posteggiatori abusivi frustrando la disperazione degli ex operatori legali. Una vergogna immane della quale ne dovranno rispondere la coscienza civile e politica di uomini delle istituzioni passati e presenti. Purtroppo il sazio non capisce il morto di fame.