Gela. Sarebbe stato colpito soprattutto al volto, nel bel mezzo della movida del fine settimana. Un giovane è stato trasferito in ospedale per tutti gli accertamenti del caso. In via Rossini, tra centinaia di avventori che affollavano i locali della zona, sono intervenute due pattuglie dei carabinieri della radiomobile e una volante della polizia, oltre all’ambulanza che ha trasportato il ferito al nosocomio di Caposoprano. Il giovane verrà sentito anche nel tentativo di comprendere la dinamica dei fatti.
Storia di ogni venerdì e sabato sera. Questa via è diventata invivibile. Non si spiega come a questi locali diano concessione di aprire nei luoghi abitati. Non hanno orari e non rispettano le regole. Volano bottiglie di vetro quando non dovrebbero nemmeno uscire dai locali ma bensì consumati all interno. Gente che si apparta nei vicoli, urla, litiga, i residenti che rientrano trovano portoni sbarrati dalle autovetture parcheggiate selvaggiamente sopra i marciapiedi. Nessuno fa nulla . Gela è diventata invivibile , Gela è abbandonata a se stessa.
GELA E’ IL PIU’ GRANDE CARCERE A CIELO APERTO D’ITALIA.
Condivido cara Fabiola purtroppo gente incivile ce ne poca, questa gente non deve stare in giro, con una società sana. Non sono i Gelesi, ma una piccolissima società malata, che disturbano. Poi i nostri figli vanno altrove si spostano con la macchina, cioè catania, ragusa, ecc.ecc.