Gela. Slitta la direzione cittadina del Partito Democratico che il segretario Peppe Di Cristina avrebbe dovuto fissare per venerdì. Se ne riparlerà, probabilmente, solo la prossima settimana. Tra i dem infatti ci sono nuove fibrillazioni. I vertici provinciali del partito non hanno affatto digerito la decisione della Commissione regionale del congresso che ha fissato per fine dicembre la celebrazione dei congressi locali, compreso quello provinciale. Si dovrebbero tenere dopo le primarie del 16 dicembre, data scelta per l’elezione del nuovo segretario regionale. Il segretario provinciale Giuseppe Gallè ha convocato i suoi per domani e c’è tutta l’intenzione di non rispettare le indicazioni della Commissione regionale del congresso, che peraltro differiscono da quanto deciso dalla direzione regionale. Insomma, si rischia un nuovo caos e i dem della provincia di Caltanissetta stanno seguendo la strada degli altri “compagni” di partito delle province di Trapani, Catania, Agrigento e Enna.
C’è il sospetto che possa trattarsi di una manovra orchestrata dai fedelissimi di Davide Faraone (candidato alla segreteria regionale), intenzionati a celebrare le primarie per la guida del partito isolano prima dei congressi territoriali. A questo punto, il caos e dietro l’angolo e non c’è una data precisa neanche per il congresso provinciale.