Gela. Sono stati tra i principali sostenitori della mozione di sfiducia che ha chiuso anticipatamente l’esperienza amministrativa dell’ex sindaco Domenico Messinese, adesso però gli esponenti di Sicilia Futura si trovano davanti al bivio della scelta. Dovranno individuare l’area di riferimento, sempre che l’esperienza futurista possa proseguire. Sulla carta, dovrebbero sondare il campo del centrosinistra, che in città è sempre più sguarnito, ad eccezione del solo Pd. I rapporti tra ex dem (confluiti in Sicilia Futura) e la segreteria democratica non sono affatto idilliaci e non è da escludere che il segretario Franco Giudice possa valutare anche ipotesi diverse. In settimana, è previsto un incontro al quale dovrebbero partecipare i consiglieri comunali uscenti Giuseppe Ventura, Antonino Biundo e Cristian Malluzzo. I futuristi, al momento, sembrano muoversi lungo la terra di nessuno, né centrodestra né centrosinistra. Potrebbero avere le mani libere e scegliere di entrare in coalizione con partiti che fino a qualche mese fa in consiglio comunale occupavano banchi opposti ai loro. L’incontro programmato potrebbe svelare le prime decisioni del gruppo dirigente, anche se il progetto iniziale sembra piuttosto depotenziato.
Cristian Malluzzo e Antonino Biundo sarebbero intenzionati a ricandidarsi. Meno certezze invece ci sono rispetto alle scelte di Giuseppe Ventura (già reduce dalla giunta Fasulo), che fino a qualche settimana fa sembrava poco convinto dall’affrontare una nuova corsa elettorale ma comunque interessato ad un dialogo oltre gli schieramenti classici.
Di nuovo le stesse facce? Vi voteremo a frotte.
Questi non sanno neanche da che parte stare