Gela. Gli infortuni sul lavoro sono diminuiti del venti per cento. Sono raddoppiati i controlli alle imprese che dall’1,7 sono lievitate a 3,2 per cento. Un valore tutto sommato salutato con ottimismo dall’assessore alla Sanità,
Massimo Russo, intervenuto ieri alla giornata regionale della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il convegno, che ha visto tra i suoi relatori esponenti della magistratura, con il procuratore Lucia Lotti, e dell’Asp, con il management al completo retto da Paolo Salvatore Cantaro. Tra gli intervenuti, Giuseppe Piegari, direttore generale per l’attività ispettiva del ministero del lavoro. “Registriamo su questo territorio, dato che vi sono delle presenze di imprese industriali importanti, una notevole attività– spiega la Lotti – che significa controlli e quindi stimolo dall’Asp e ispettorato del lavoro che debbono essere presenti nel territorio ed in effetti lo sono. Noi lavoriamo costantemente sulla prevenzione, registriamo anche delle contravvenzioni alle norme prevenzionali però stiamo facendo un buon lavoro.
La prevenzione è più importante dell’attività di sorveglianza. L’investimento in questo settore determina un valore aggiunto dell’impresa, non è un costo. Gela che si è emendata anche a livello d’imprese, da problematiche che avevano a che fare con la criminalità, deve avere anche la capacità di proporsi in forme moderne e concorrenziali. Sia piccole che medie o grandi imprese”.