Gela. Rischia di sfociare con un’indagine interna l’interruzione dell’attività ordinaria del Gruppo operatorio. Il management dell’Asp, Paolo Salvatore Cantaro, potrebbe decidere di fare luce sull’improvvisa mancanza di anestesisti che dovrebbe protrarsi fino al 16 maggio.
Prima di allora saranno garantite le sole emergenze. Si indagherebbe sul corretto operato dei dirigenti medici che si sono alternati sulla poltrona del coordinatore sanitario del distretto Cl2. Da una parte Teresa Leuzzi, uscente e attuale direttore dell’unità operativa di Rianimazione, dall’altra, l’attuale coordinatore, Luciano Fiorella.
La prima ha sollecitato a Fiorella la riduzione dell’attività del Gruppo operatorio, parlando della mancanza di anestesisti. Un’assenza, in verità, dovuta alla scadenza del contratto dei due anestesisti che se fosse slittata di 15 giorni avrebbe evitato la paralisi dell’attività operatoria.
Infatti, la scadenza dei due contratti, avvenuta lo scorso 30 aprile, era nota anche a marzo, quando con una delibera è stato completato l’iter di assunzione di tre nuovi anestesisti che prenderanno servizio solo il 17 maggio.