Gela. Le distanze iniziali che solo ieri hanno portato i metalmeccanici di Fiom, Fim e Uilm a lasciare il tavolo avviato con i responsabili di Icel sembrano superate. I segretari Orazio Gauci, Angelo Sardella e Nicola Calabrese hanno ottenuto l’impegno del gruppo ad assumere entro dicembre tutti i ventidue operai che lasceranno Amarù dopo la revoca dei contratti decisa da Eni. In base all’intesa siglata proprio oggi, i lavoratori riceveranno lo stesso salario, senza modifiche delle condizioni. Ieri, invece, i rappresentanti dell’azienda calabrese che sta acquisendo i contratti già assegnati ad Amarù sembravano non voler provvedere da subito all’assunzione di tutto il personale.
Arriva però il chiarimento, mentre si era già detto fiducioso sul buon esito della trattativa il segretario provinciale dell’Ugl Francesco Cacici, che ha proseguito il confronto con gli imprenditori, assistiti dagli attuali vertici di Sicindustria.
