Gela. Nomine non collegate al territorio, magari per evitare possibili polemiche politiche. Sembra questa la linea adottata in municipio dal commissario Rosario Arena che ha appena scelto il commercialista ragusano Francesco Occhipinti per completare l’Organismo indipendente di valutazione e che potrebbe bissare la decisione di “pescare” fuori dalla città anche per l’incarico di amministratore della Ghelas Multiservizi. Una linea che però non convince il consigliere comunale uscente del Pd Romina Morselli. “Credo sia un criterio che vada solo a danneggiare tanti validi professionisti della città – dice – non tutti sono collegati a partiti o gruppi politici. Ritengo che le nomine debbano riguardare il territorio, senza attingere da altre zone dell’isola”. Per la dem, inoltre, una sorta di no a prescindere ad eventuali nomine di professionisti locali andrebbe a sminuire anche quello che è stato il ruolo del consiglio comunale, sciolto dopo la sfiducia all’ex sindaco Domenico Messinese.
“Non siamo una classe politica che è stata sciolta per indagini della magistratura o per cause analoghe, anzi – conclude – abbiamo dimostrato di non essere attaccati alla poltrona, rinunciando ad altri due anni di mandato. Abbiamo ritenuto che l’esperienza Messinese fosse ormai conclusa, dando un segnale forte. Anche per questo motivo ritengo che non si debba ragionare solo in termini di collegamenti tra politica e professionisti, come se la politica fosse necessariamente un punto negativo della città. Invito invece il commissario a scegliere un manager locale per la guida della Ghelas e a farlo in tempi rapidi. Si tratta di un ruolo molto importante anche per le sorti dei servizi in città”.