Gela. Assumono un tono amaro le domande che il consigliere comunale dell’Udc, Guido Maria Siragusa rivolge al Sindaco e all’amministrazione con l’intento di conoscere quali interventi hanno programmato al fine di evitare gli incendi di sterpaglie e canneti , sempre più frequenti soprattutto nel costone antistante il lungomare di Gela.
Il tratto che va dai Cappuccini a Piano notaro, infatti, è abitato ed è stato, soprattutto durante la stagione estiva, interessato da incendi che potevano mettere a rischio la sicurezza e l’incolumità dei residenti.
Era già avvenuta un’ interrogazione in tal senso nel Consiglio Comunale del 3 Luglio; successivamente dallo stesso Siragusa è stata inviata una lettera al Sindaco ravvisando la necessità di un intervento immediato. Inevitabilmente, dopo le ripetute sollecitazioni, l’urgenza di ottenere risposte si fa polemica:
“Dal 3 luglio ben 3 incendi di vaste proporzioni hanno interessato il costone sud.
L’ incendio del 15 Luglio ha interessato la via Ettore Romagnoli; l’incendio del 30 luglio, sviluppatosi in prossimità di piano notaro e per ultimo l’incendio di ieri, che ha interessato il tratto che và dai Cappuccini al lungomare. Si sono viste scene di panico tra i residenti e intervento massiccio dei Vigili del fuoco che con molta fatica, hanno messo in sicurezza le abitazioni interessate, e soprattutto hanno impedito il verificarsi di tragedie ben più gravi.
Quanto successo è vergognoso, sintomo del degrado e della totale incapacità di questa amministrazione ad affrontare e risolvere anche i più banali problemi.
Ad oggi il Sindaco ha dimostrato scarso interesse nell’affrontare il problema, è inaccettabile che i Gelesi residenti in quelle zone,si debbano rassegnare a vivere tra i canneti e sterpaglie, dimostri il Sindaco anche nel tutelare gli interessi dei cittadini quella determinazione e intraprendenza,che ha dimostrato nella capacità di aumentare l’addizionale IRPEF.
Faccio un appello a tutti i colleghi consiglieri comunali,affiche si possa mettere in campo un’azione comune,al di sopra degli schieramenti, capace di mettere in mora il Sindaco e la sua amministrazione nel risolvere nello specifico quanto da me su esposto“.