Gela. In una città dove, ahimè, c’è ancora moltissimo da lavorare per tornare ad assaporare il piacere del bello, c’è chi cerca di rimboccarsi le maniche e mette in campo tutto quanto in proprio possesso per contribuire a cambiare le cose. Con il motto di: “Smuovere l’irremovibile” i ragazzi dell’associazione culturale SMAF, già promotori di iniziative tese a valorizzare i giovani talenti e le loro passioni attraverso numerose iniziative sportive e culturali allo scopo anche di recuperare tradizioni popolari e religiose, si fanno oggi promotori di una nuova sfida che ha come obiettivo quello di riqualificare il centro storico partendo dal quartiere Canalazzo, già scenario di altri eventi dello SMAF per renderlo vivibile ed attrattivo per le giovani menti.
“Il Canalazzo, spiega il presidente Gaetano Arizzi, è uno spazio di confine tra il centro storico e le zone moderne che si trova proprio a ridosso delle mura federiciane e di piazza Sant’Agostino, zona ricca architettonicamente ma che ormai è abbandonata a se stessa e allo spopolamento”. Allo scopo di riuscire nell’intento di riqualificazione i ragazzi dello SMAF lanciano una campagna attiva con la città chiedendo una mano nel processo di rinnovo tramite varie modalità come ad esempio mettere a disposizione dell’associazione del tempo libero o barattare le professioni, tutto allo scopo di rendere il centro storico un posto ricco ed attrattivo.
