Gela. “Un errore non coinvolgere le parti sociali”. Il segretario cittadino dem Peppe Di Cristina non condivide la decisione di avviare un tavolo di confronto all’Ars su accordo di programma e area di crisi, escludendo però i sindacati. Ieri, le commissioni ambiente e attività produttive dell’Assemblea regionale si sono riunite per ascoltare, tra gli altri, anche l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri. “Sull’accordo di programma si gioca il futuro della città – continua Di Crstina – ed è giusto coinvolgere tutti gli attori del territorio. Dividere invece significa indebolire una prospettiva di sviluppo locale”. Il segretario democratico sta con i sindacati che hanno criticato il mancato inviato al tavolo palermitano, nonostante le tante richieste di incontro fatte pervenire alla presidenza della Regione.
Allo stesso tempo, Di Cristina ribadisce il pensiero del suo partito. “I venticinque milioni di euro stanziati per l’accordo di programma sono una mancetta inaccettabile – conclude – lo diciamo da tempo e continuiamo a ribadirlo, soprattutto davanti a quanto sta accadendo”.
