Gela. Seggio “scippato” all’Ugl. In municipio, è scontro dopo l’esito delle elezioni per la Rsu. I vertici del sindacato, a cominciare dal segretario confederale Andrea Alario, denunciano presunte irregolarità. “La costituzione della nuova Rsu 2018 è illegittima – dicono gli esponenti dell’Ugl – perché contraria al voto democratico effettuato in Comune. Il nostro sindacato ha conquistato un seggio che però gli è stato negato da intrighi di palazzo e dall’uso strumentale della Commissione elettorale che illegittimamente nega il seggio ai nostri rappresentanti”. Il sindacato si è già affidato ai propri legali. “Il seggio negatoci è strumentale a non rappresentare i diritti dei lavoratori – dicono ancora – che avrebbero avuto, grazie alla nostra mediazione, un presidente alternativo alla triade”. Quelli dell’Ugl non escludono di rivolgersi al prefetto di Caltanissetta ma anche al commissario Rosario Arena.
“Le istituzioni ad oggi, tra cui il nuovo commissario Rosario Arena, devono ripristinare la legalità e la correttezza – concludono Alario e Salvatore Lauria – evitando di dialogare con questa Rsu assolutamente abusiva e cercando di collaborare con le altre istituzioni per l’effettività del lodo arbitrale del Comitato dei Garanti. Quella dell’Ugl è una battaglia di principio. Lottiamo perché il principio della democraticità, della legalità e dell’uguaglianza di fronte alla legge venga rispettato dalle istituzioni”.
