Gela. Il vescovo Michele Pennisi ha benedetto il presepe in piazza Umberto, nel giorno della sua inaugurazione. Interamente costituito da materiale naturale come il cotone coltivato nel campo sperimentale a Ponte Olivo e arricchito con gli agrumi della tradizione locale.
Il cotone tra i materiali che prevalgono valorizza la tradizione locale di Gela. Presenti all’inaugurazione l ’associazione culturale Sergio Di dio che con canti popolari ha intrattenuto i partecipanti. La benedizione giunta dal vicario foraneo Alabiso e dal vescovo della diocesi di Piazza Armerina, Michele Pennisi. “Per noi cristiani è importante, è rappresentazione della vita di Gesù che non ci lascia mai, neppure in questi momenti di crisi dobbiamo sentirci abbandonati, continuando a sperare sempre affinchè le cose migliorino. Un presepe adibito col cotone, legame tangibile con la tradizione antica. Cotone che prima dell’avvento del peltrochilmico gelese era definito “oro bianco”. Pochi curiosi gelesi, incantati dall’aria natalizia che si respira in piazza. Altra iniziativa, promossa dall’assessore Giuseppe ventura, la radiodiffusione con motivetti natalizi. Pareri cittadini discordanti. Alcuni accolgono positivamente quanto il Comune propone, altri si lamentano del volume troppo alto che non permette una buona comunicazione, nelle lunghe passeggiate sul corso. La manifestazione è organizzata dall’assessorato allo Sport turismo e spettacolo di Giuseppe Ventura e dal sindaco della città, Angelo Fasulo. Quest’ultimo è stato accolto tra applausi e qualche disappunto.
