Gela. Senza i soldi degli stipendi di agosto, i lavoratori della Tekra aderenti a Cgil e Uil hanno deciso di proclamare lo sciopero. Come comunicato dai segretari provinciali del comparto Rosanna Moncada e Nicola Calabrese, gli operai si fermeranno il prossimo 11 ottobre. Una decisione che arriva mentre il prefetto di Caltanissetta Maria Teresa Cucinotta, rispondendo alle richieste avanzate proprio dal sindacato, ha deciso di convocare tutte le parti, compresi i manager Tekra e il commissario Rosario Arena. La riunione è fissata per lunedì prossimo. Sul tavolo, soprattutto i continui ritardi nei pagamenti che non consentono agli operai di ottenere gli stipendi entro le scadenze pattuite. Dal gruppo Tekra, che gestisce in proroga il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città, hanno fatto sapere che i ritardi sarebbero da collegare ai mancati pagamenti del Comune, che nelle scorse ore ha sbloccato il versamento del canone mensile di agosto.
Ma Moncada e Calabrese vanno anche oltre. “A rischio non c’è solo il futuro economico di tante famiglie – spiegano – ma anche la tutela della sicurezza dei dipendenti. Va valutata l’organizzazione del lavoro decisa dall’azienda. Manca un’attenta impostazione dei giri di raccolta ma anche delle attrezzature utilizzate. Sono tutte questioni da affrontare nelle sedi competenti e da definire anche in vista delle prossime gare d’appalto”.