Gela. Tempi stretti per i partiti, in vista delle prossime elezioni comunali. Il tempo a disposizione per afferrare e sciogliere il bandolo della matassa è contenuto. Sul fronte del centrodestra, in attesa di capire le reali intenzioni di tutti i partiti, la prima mossa la fa il movimento del Presidente della Regione Nello Musumeci “Diventerà Bellissima”. “L’unico percorso è un centrodestra unito – dice Vincenzo Cascino – ed avere un programma partendo dalle criticità della città e condividere una figura come candidato a sindaco. Il prossimo governo sarà sicuramente di centrodestra, considerato che abbiamo un presidente della Regione della nostra coalizione. E, come la Regione ha voltato pagina, anche per Gela è arrivato il tempo di cambiare rotta.”
Sul fronte opposto, dopo la dichiarazione di più esponenti del Partito Democratico di cercare un programma unico con tutti i partiti di centrosinistra, Sicilia Futura sta valutando come affrontare le prossime amministrative: ” All’indomani della sfiducia, il gruppo Sicilia Futura ha continuato ad incontrarsi e si è iniziato a parlare di programma – dice Cristian Malluzzo – e di tutto quello che è rimasto incompiuto: dalle opere sospese, dai progetti del Patto per il Sud, dai cantieri pseudo aperti che sono rimasti sempre chiusi, alle gare non fatte; si riparte dalle problematiche e di quello che la città ha realmente bisogno. Da questi presupposti cercheremo di confrontarci con un candidato a Sindaco. Però, per adesso, restiamo cauti perché i cittadini devono essere al primo posto: dobbiamo sentire la gente. Il gruppo Sicilia Futura è aperta al dialogo con gli altri partiti con l’obiettivo di sostenere una città caduta in basso a causa della mala gestione dell’amministrazione da poco sfiduciata.”
