Gela. Mentre il gip del tribunale di Roma, entro i prossimi giorni, deciderà sulla richiesta di archiviazione dell’indagine formulata dai pm, i genitori, i familiari e tanti amici si sono radunati per ricordare la piccola Esmeralda Santonastaso. La bambina, di appena dieci anni, è morta lo scorso anno mentre si trovava all’ospedale “Bambino Gesù”. Dopo il delicato intervento per il trapianto del midollo osseo, sembrava che le sue condizioni potessero migliorare. Al nosocomio della capitale, però, un improvviso peggioramento del suo stato di salute è stato fatale. I genitori ritengono che sia stata vittima di un possibile caso di malasanità e si sono opposti all’archviazione dell’indagine.
Ad un anno esatto da quei tragici fatti, ieri sera sono volate in cielo tante lanterne colorate, proprio in suo ricordo. Tutti si sono radunati su un tratto di spiaggia del lungomare Federico II di Svevia, dopo la messa in suo suffraggio. E’ ancora enorme il dolore nei genitori e nei familiari della bambina che con il sorriso cercava di affrontare quello che le stava accadendo.
