Gela. L’azienda sembra intenzionata a non fare passi indietro, confermando gli otto licenziamenti. Alla Sudelettra, però, i lavoratori sono pronti ad alzare nuovamente il tono della protesta. Con i cantieri della green refinery a pieno regime non accettano i tagli decisi dai manager del gruppo lucano. Anche per questa ragione, le segreterie provinciali di Fiom, Fim e Uilm hanno chiesto un nuovo incontro alla proprietà. I segretari Orazio Gauci, Angelo Sardella e Nicola Calabrese vogliono tentare un’ulteriore mediazione che faccia rivedere le scelte al management della società elettrostrumentale.
I contatti sono in corso e la riunione contribuirà a delineare le posizioni delle parti. Se i licenziamenti venissero confermati, i dipendenti potrebbero mettere in campo nuove mobilitazioni.