Gela. Non può essere soddisfatto dell’1-1 finale Karel Zeman. E lo riconosce, commentando con un po’ di delusione il risultato ottenuto dal Gela contro l’Igea Virtus nella partita valevole la prima giornata di campionato. “C’era la possibilità di chiudere la partita già nel primo tempo – dichiara il tecnico biancazzurro – Siamo stati poco cinici in fase d’attacco. Certo, il fattore fortuna non è stato dalla nostra parte: vedi gli infortuni di Sicignano e Alma, ma anche il palo nei minuti finali della gara. Mi aspetto molto di più a livello di prestazione, soprattutto oggi che ho visto la squadra in un’ottima condizione atletica ma mancante di concentrazione. In settimana valuteremo la prestazione, sia dal lato positivo che, soprattutto, da quello negativo.” Il tecnico richiama soprattutto gli attaccanti che, secondo il suo parere, hanno pensato solo al bene personale: “In fase d’attacco – conclude – ci deve essere più collaborazione, i giocatori devono cercare di più il compagno e concretizzare per mandare la palla in rete per il bene del gruppo e non per la gloria personale.”
Anche giocatori di esperienza, come Ragosta e Sicignano, hanno sottolineato la poca lucidità sotto porta ma anche il fatto che la fortuna non è stata dalla loro parte. “Potevamo e dovevamo dare di più, soprattutto durante la prima fase della partita – sottolinea Ragosta – Peccato che gli avversari hanno raggiunto il pareggio su un nostro errore. È la prima partita di campionato, potevamo iniziare la stagione con un altro risultato, ma da martedì ci rimboccheremo le maniche e penseremo alla prossima sfida contro il Città di Messina.”
“Il risultato ci lascia l’amaro in bocca perché siamo consapevoli che potevamo conquistare i tre punti – dichiara Sicignano – durante la settimana. Con il mister l’avevamo studiata nel migliore dei modi la partita, ed infatti la sfida era iniziata per il verso giusto. La rete di Akropovic ha spezzato un po’ il nostro equilibrio perché ci siamo un po’ innervositi ed abbiamo perso la concentrazione, facendo il loro gioco. Certo, abbiamo avuto un po’ di sfortuna sotto porta, ma questo non giustifica la nostra prestazione nella seconda parte della gara.”
Questo è un campionato dove non ci saranno squadre materasso bisogna affrontare ogni partita come una finale
e correre fino al fischio finale , il nostro Gela
può fare un grosso campionato se dell’ umiltà farà la sua filosofia di gioco
FORZA RAGAZZI !!