Gela. Durante i controlli, i carabinieri non l’hanno trovato nella propria abitazione, dove è sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. E’ scattato un nuovo fermo per Roberto Di Stefano, già con diversi precedenti penali alle spalle. Nelle scorse ore, difeso dall’avvocato Maurizio Scicolone, si è presentato davanti al giudice Marica Marino. Ha spiegato di essersi allontanato per lavorare, anche se in un giorno non autorizzato. Alla fine, è arrivata la condanna ad otto mesi di reclusione, al termine del giudizio abbreviato.
Come chiesto dalla difesa, gli sono stati concessi nuovamente gli arresti domiciliari con il permesso di potersi allontanare solo per l’attività lavorativa.