Gela. Ai problemi strutturali il Pronto soccorso deve associare quelli legati alla carenza di personale. Stamattina, a causa della mancanza di autisti, sarebbero stati congelati tre trasferimenti, programmati ieri mattina. L’organico, finito al centro delle lamentele avanzate dalle organizzazioni sindacali di categoria, è composto da appena quattro unità. Un azzardo ipotizzare di potere rispondere alla domanda del territorio, anche dopo l’arrivo di una nuova ambulanza.
Ad aggravare la situazione l’impiego di altri due autisti, uno dei quali dirottato all’ospedale di Delia. Un secondo, invece, si alterna tra il trasferimento degli esami di laboratorio e del manager dell’Asp dall’ospedale di via Palazzi a Caltanissetta. Stamattina, per cercare di rispondere alle emergenze, sarebbero stati sospesi i riposi agli autisti e revocate le ferie al personale sanitario.