Gela. “Questo è un territorio con grandi risorse. Ci sono tanti professionisti e c’è Eni. Se tutti si attivassero, sarebbe possibile raggiungere ottimi risultati”. Andrea Bartoli l’ha spiegato a margine della tappa di Movimenta, l’associazione politica appena tenuta a battesimo. In città, il coordinatore siciliano è arrivato insieme ai referenti nazionali (compreso il parlamentare Alessandro Fusagna). Con loro, anche un nucleo di sostenitori locali, come l’architetto e dirigente comunale Emanuele Tuccio, che ha moderato il dibattito. Al Tropico Med si sono visti attivisti di altri partiti e esponenti dell’associazionismo. Sulla questione industria, il confronto è stato con Sebastiano Abbenante (che fa parte della direzione cittadina del Pd). Quelli di Movimenta l’hanno già anticipato, non stanno né a destra né a sinistra. “Ma siamo per l’accoglienza”, tiene a precisare Fusagna. “Non nasciamo da un sondaggio o per colmare i posti rimasti vuoti – aggiunge il parlamentare – vogliamo invece dare risposte concrete e superare concetti ormai vuoti come uno vale uno o la concezione del lavoro che non serve”.
Il notaio Andrea Bartoli, che in città svolge anche una parte della sua attività professionale, non rinnega la vicinanza al Movimento cinque stelle. “Continuo ad avere ottimi rapporti con dirigenti del movimento e ho fatto cose sia con loro sia fuori dai cinquestelle – dice – ma dopo aver conosciuto Alessandro Fusagna ho capito che Movimenta può garantire delle risposte concrete. Non siamo in politica contro ma per. Gela? Non guardo al passato. Probabilmente, non solo la politica locale, ma anche quella regionale e nazionale, sono state carenti in creatività. Ho voluto che una tappa del tour si fermasse a Gela per far capire a chi sta seguendo il percorso di Movimenta che questa città non è quella dell’immaginario collettivo, con abusivismo, mafia e petrolchimico”.
Gela è abusiva ..è Mafia.. è
Petrolchimico.. è degrado sociale e non solo,è pericolosa e fare finta che ad un tratto è un paese dove tutte queste cose non esistono solo per avere la foto pubblicata con l’articolo di giornale web locale
Questa è GELA…..ESIBIZIONISMO in ogni sua forma..abusiva,mafiosa,lavorativo,individuale. Paese senza futuro.