Gela. Un servizio da almeno duecento milioni di euro e una procedura che verrà gestita direttamente dall’Urega di Caltanissetta. La Srr4 ha chiuso l’iter che consentirà di assegnare la gara per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in città e negli altri comuni del comprensorio. “Gli atti sono stati trasmessi all’Urega – dice il sindaco di Riesi Salvatore Chiantia che presiede il consiglio d’amministrazione della Srr – i tempi non saranno brevi, dato che servirà un avviso europeo, come prevede la normativa davanti ad appalti di questa entità finanziaria. Solo per il territorio di Gela parliamo di almeno cento milioni di euro. L’appalto riguarda un periodo di sette anni. Per domani ho convocato un’assemblea e cercheremo di approvare anche il bilancio”.
Allo stesso tempo, la Srr segue la vicenda della gara ponte (quella da un anno). “Il tecnico incaricato ha chiuso le verifiche – dice ancora Chiantia – e in questo caso i tempi saranno molto più brevi. Individueremo la centrale di committenza, potrebbe essere la Provincia di Caltanissetta oppure quella di Agrigento. Nonostante il personale ai minimi, stiamo facendo il possibile”. La gara ponte, che l’amministrazione comunale gelese aveva inizialmente escluso come soluzione immediata, servirà a trovare un’alternativa alle proroghe continue concesse a Tekra, l’azienda campana che si occupa del servizio in città e negli altri comuni. Una soluzione, quella della gara breve, che invece fin dall’inizio è stata sostenuta dal sindaco di Niscemi Massimiliano Conti. Il sindaco Domenico Messinese, già dal palco elettorale di piazza Umberto I di tre anni fa, annunciò che avrebbe subito rivisto i rapporti con Tekra. Fino ad oggi, si sono accumulati solo pesantissimi debiti e l’azienda continua a mantenere la gestione delle attività di raccolta e smaltimento.