Gela. “Il gruppo di DiventeràBellissima deve chiarire la propria posizione. Bisognerà capire se sta nel centrodestra oppure ha scelto di sostenere l’amministrazione comunale”. Il leghista Antonio Giudice non condivide affatto l’apertura arrivata dagli alleati di coalizione (consiglieri del presidente della Regione Nello Musumeci), che si sono detti disponibili ad un patto con l’amministrazione comunale. “Personalmente, non sono per escludere nessuno, ma in un’alleanza di centrodestra quelli di DiventeràBellissima devono essere chiari – dice l’ex candidato a sindaco per i salviniani e tra i referenti dei verdi in città – se vogliamo avere un ruolo elettorale e cercare di vincere le prossime consultazioni non possiamo essere politicamente ambigui. La decisione dei consiglieri di DiventeràBellissima mi ha sicuramente sorpreso. L’alleanza di centrodestra è all’opposizione del sindaco e fino ad un mese fa anche i consiglieri di Musumeci si erano detti pronti a votare la sfiducia. Adesso, cosa è cambiato?”.
Giudice, inoltre, esclude che il sindaco e il suo gruppo politico siano mai stati vicini alla Lega. “Non mi risulta affatto – conclude – è vero, Messinese ha elogiato il risultato che abbiamo ottenuto in città alle legislative di marzo ed era presente al comizio tenuto al porto rifugio da Matteo Salvini. Non c’è mai stato nessun dialogo e il nostro consigliere Salvatore Farruggia ha già firmato la mozione di sfiducia”.
