Gela. E’ tutto pronto per la terza edizione del Palio dell’Alemanna: l’ormai tradizionale rievocazione del periodo medievale attraverso una sfilata di artisti che attraverserà il corso principale della città, per accendere i riflettori sulle radici e le tradizioni del paese. L’evento, organizzato da un gruppo di associazioni di volontariato di privati, vanta il patrocinio del Comune di Gela. Un’iniziativa che ogni anno è sempre più curata, che è frutto di una ricerca storica sempre più scrupolosa grazie al supporto dato agli organizzatori dalle varie realtà territoriali. Saranno più di duecento i figuranti, previste la parata, le giostre a cavallo e i combattimenti. L’evento si svolgerà nel centro storico della città, sabato 1 settembre, alle 19.30, e domenica 2 settembre, alle 17. “Sono due giornate che hanno un programma molto intenso – dichiara Giuseppe La Spina, Direttore Artistico del Palio dell’Alemanna – che vedranno,nella mattinata, la visita delle aree archeologiche per i turisti, grazie alla collaborazione dell’Archeo Club e della Dives Misericordia, per preparare così i partecipanti all’evento del pomeriggio. Ci saranno tante attrazioni: la giostra dei cavalli, la piccola parata, il sabato, da Piazza Sant’Agostino a piazza Umberto I con tutti i figuranti gelesi. Ci saranno il gruppo degli sbandieratori, dei tamburi e gli arcieri. Siamo molto soddisfatti – continua – perché quest’anno c’è un grande gruppo tutto gelese. La domenica saranno presenti tanti altri gruppi medievali siciliani, che parteciperanno al Palio con delle caratteristiche particolari. Quest’anno – conclude – abbiamo curato moltissimo gli abiti, che sono a tema e che riguardano il periodo del XIII sec. D.C. e, quindi, l’epoca federiciana”
Si tratta di un lavoro di squadra programmato nel tempo, tant’è vero che tutte le associazioni coinvolte si sono preparate lungo tutti i dodici mesi precedenti: “Abbiamo subito accolto la proposta del Direttore Artistico per quanto riguardo il gruppo degli sbandieratori – dichiara Valter Miccichè, Presidente della Gymnastics Club – cercando di coinvolgere tanti giovani. Lo scorso anno ha funzionato e quest’anno ci siamo rimessi in gioco. La particolarità del nostro intervento è mettersi in gioco, giovani e adulti, per dare un contributo fattivo alla nostra città”.
A fare da chioccia a tutte le associazioni “La Casa del Volontariato”: “Tutte le attività di programmazione, sia da parte del comitato organizzatore che da parte di tutte le associazioni, si sono svolte all’interno della nostra struttura – dichiara il presidente Gero Bongiorno – con orgoglio.Posso affermare che abbiamo costruito una piccola officina medievale con la realizzazione delle armi, degli abiti e di tutto quello che vedrete durante il Palio. Il messaggio tangibile che vedrà la città è che, se si lavora in rete, si possono realizzare iniziative importanti”.
Insomma, un evento che stravolgerà il centro storico gelese il prossimo fine settimana, facendo vivere lo spirito medievale a tutti coloro che andranno a vedere il Palio dell’Alemanna 2018.