Gela. Magari saranno contenti i commercianti, sicuramente non lo sono i cittadini. La scelta di una Ztl posticipata dalle 21 alle 24 crea divisioni e polemiche. Sabato e domenica, invece, ztl attiva dalle 21 e fino alle 2 della notte. Proprio in questi giorni di particolare intensità sia veicolare che di cittadini Corso Vittorio Emanuele è diventato ingestibile.
Le persone sono costrette alle gimkane perché abituati dopo le 18 a transitare tranquillamente nel tratto che va dall’incrocio con via Marconi fino a piazza Martiri della Libertà. Ed invece basta farsi una passeggiata dalle 18 in poi per rendersi conto di quanto sia penalizzante ed a nostro avviso sbagliato aver in pratica annullato la Ztl, visto che dalle nove di sera in poi la presenza di cittadini diminuisce notevolmente.
La scelta dell’assessore Valentino Granvillano, che nel cuore del centro storico ha il negozio di famiglia, non trova il consenso della gente. Famiglie con i passeggini che devono districarsi tra auto, moto e bici elettriche e dove i controlli non esistono. Bisogna fare di necessità virtù ed allora non resta che aprire gli occhi e stare attenti ad auto e scooter in transito.
Sul lungomare, nel tratto compreso tra via Vasile e via Salina, la zona a traffico limitato è attiva solo dal venerdì alla domenica (dalle 21 alle 2). Un provvedimento che, sul lungomare, avrà validità fino al prossimo 16 settembre.
Quando si dice amministrare per farsi gli affari di famiglia! E’ semplicemente scandaloso come lo è il divieto di transito, nei due sensi di marcia, nel primo tratto della via Filippo Morello (la discesa della cartolibreria Trainito) per garantire la disponibilità di quel suolo pubblico ad un bar che così è libero di occupare con i tavoli tutto il tratto (per essere certi che nessuno possa infastidire il gestore del bar, sono stati piazzati anche dei dissuasori).
Non siete in grado neanche di concepire la piu semplice delle cose” ztl”
l’aria stagnante di questo periodo nonchè la riduzione in termini di tempo della ztl contribuisce sicuramente ad un maggiore inquinamento ambientale da smog lungo il Cso Vitt Emanuele colpito da questo provvedimento abbastanza incomprensibile. Tutti i cittadini devono fare il conto con l’inquinamento atmosferico subdolo e persistente ma in particolar modo i residenti del centro storico costretti a subire ogni sorta di disservizio (sosta selvaggia anche notturna, la chiusura del parcheggio Arena, bus enormi in strade strette,acqua a singhiozzo ecc)