Gela. E’ morto durante il trasporto verso un centro sanitario della provincia di Ragusa. Sul caso di uomo gelese di sessantacinque anni, i magistrati della procura vogliono vederci chiaro. Sono stati acquisiti gli atti, trasmessi dai pm iblei, e già nei prossimi giorni verrà effettuata un’autopsia sul corpo dell’uomo, che era stato dimesso dall’ospedale Vittorio Emanuele e a bordo di un’ambulanza privata doveva essere trasferito nel ragusano. E’ stato uno dei fratelli a presentare denuncia, ipotizzando presunte responsabilità. I magistrati della procura verificheranno le cartelle cliniche e il sostituto Mario Calabrese, che coordina l’indagine, provvederà alla nomina di un perito, al quale verrà assegnato il compito di effettuare l’autopsia e redigere la successiva relazione, che dovrebbe contribuire a fare chiarezza sulle cause del decesso.
Il fratello e la sorella del paziente morto hanno deciso di seguire l’iter del procedimento, affidandosi all’avvocato Salvo Macrì. Il legale parteciperà anche al conferimento dell’incarico peritale. Da quanto emerge, non si esclude l’ipotesi dell’omicidio colposo.