Gela. La vicenda dei lavoratori della Turco costruzioni ritorna in prefettura, a Caltanissetta. Dopo la richiesta dei sindacati, una nuova riunione si terrà martedì mattina. I vertici dell’azienda edile hanno deciso di licenziare il personale, come conseguenza del blocco dei contratti che la legavano ad Eni. Le segreterie sindacali di Fillea, Filca, Feneal e Uil hanno chiesto l’intervento della prefettura, anche per valutare la vicenda dei pagamenti arretrati.
L’indagine “Double face”, che ha interessato il proprietario, l’imprenditore Carmelo Turco, ha inciso ulteriormente su una crisi che dovrebbe condurre i lavoratori verso altre aziende dell’indotto Eni. Rimane il grande punto interrogativo dei contratti, che dovrebbero essere solo a tempo determinato.