Gela. I giudici del riesame di Caltanissetta hanno emesso i primi verdetti sulle posizioni di alcuni degli indagati nell’inchiesta “Fast&furious”, tutta incentrata su una serie di furti di auto e moto in città. Tra gli episodi presi in esame dai pm della procura e dai poliziotti del commissariato, c’è anche un colpo da tredicimila euro (fatto contestato ad altri coinvolti), soldi sottratti ad una donna. Lascia il carcere e va ai domiciliari il trentacinquenne Salvatore Romano. I giudici nisseni hanno in parte accolto le richieste avanzate dal difensore, l’avvocato Flavio Sinatra, che ha anche ottenuto l’annullamento del provvedimento di sequestro preventivo emesso nei confronti dell’indagato. Ordinanza annullata per Mirko Russello, che gli inquirenti ritengono uno dei principali componenti del gruppo.
Ricorsi respinti, invece, per Gianluca Scollo e Nunzio Vinelli, che rimangono agli arresti domiciliari. Sono tutti difesi dall’avvocato Sinatra. Ieri, al riesame si è rivolto anche Vincenzo Cassisi, difeso dall’avvocato Nicoletta Cauchi.
