Gela. Il 30 luglio scade la proroga concessa alla Euroservice, azienda che si occupa delle attività di pulizia nelle strutture comunali, compreso il municipio. Ad oggi, non c’è un nuovo bando né un’ulteriore proroga. Insomma, a rischio c’è la prosecuzione del servizio e il futuro di 14 lavoratrici, che operano per conto dell’azienda. Questa mattina, insieme ai sindacalisti della Filcams Cgil Nuccio Corallo ed Emanuele Scicolone, le dipendenti hanno organizzato un sit-in davanti l’ingresso principale di Palazzo di Città. “Non ci sono certezze dopo la scadenza del 30 luglio – spiega Scicolone – l’iter di gara è fermo, ci riferiscono per assenza di fondi. Cosa accadrà? Bisognerà chiudere il Comune perché non potrà essere sottoposto a pulizia?”. I sindacalisti hanno avuto un colloquio telefonico con l’assessore Simone Siciliano. “Ci ha riferito che l’amministrazione comunale cercherà una soluzione immediata per non interrompere il servizio – dicono Corallo e Scicolone – in ogni caso, non è una situazione sostenibile. Rincorriamo solo le emergenze”.
A questo punto, l’unica soluzione praticabile sembra quella di un’altra proroga. “Siamo davanti ad un’amministrazione gambero – conclude Corallo – andiamo continuamente indietro. Non solo il servizio di pulizia. Mi riferisco anche alla sosta a pagamento ancora ferma e ad una città fuori controllo”.
Bhe problema risolto, come si sono sbracciati per pulire il lungomare dalla sabbia che ha invaso l’accesso in spiaggia faranno con le pulizie, la sera dopo il consiglio comunale mocio e panno a farsi le pulizie , che male c’è!!!!!! Siete una vergogna assoluta per la città di Gela vergognatevi tutti voi consiglieri e sindaco. Passate dalla storia un consiglio cosi ignorante e insensato alla gestione politica
Ahahaha giusto, ben detto!! ?? ?? ??