Gela. E’ coinvolto nell’inchiesta “San Giuseppe”, con l’accusa di aver sottratto interi patrimoni e immobili ad alcuni anziani della città. Per i pm della procura e per i carabinieri del reparto territoriale, il diciannovenne romeno Daniel Ciubotaru sarebbe stato inserito a pieno titolo nel gruppo scoperto dagli investigatori. I giudici del tribunale del riesame di Caltanissetta, però, hanno in parte accolto l’istanza proposta dal suo legale, l’avvocato Nicoletta Cauchi. Il giovane lascia il carcere, dove era detenuto, e viene trasferito ai domiciliari.
La misura di custodia cautelare è scattata anche per l’altra romena Elena Ciubotaru e per il gelese Emanuele Murana, attualmente detenuto. I pm della procura, con il sostituto Ubaldo Leo, hanno fatto luce su un presunto giro di badanti di fiducia, quasi imposte dal gruppo che si sarebbe poi impadronito di proprietà e soldi.