Gela. “Promuovere eventi sportivi sfruttando le tipicità naturali del territorio”. A lanciare la stimolante idea è niente meno che Tonino Collura, dirigente del settore Sport e turismo e noto professionista capace di intercettare finanziamenti ad enti pubblici e progetti privati. Secondo una disanima del territorio “bisognerebbe investire su eventi sportivi capaci di sfruttare l’eccezionale presenza di vento – assicura Collura – Gela si caratterizza per questa fonte di attrazione che quest’anno ha già permesso di sfociare in eventi di interesse nazionale come il kitesurf e la regata velica di Coppa Sicilia”.
Secondo il dirigente comunale si dovrebbe puntare su eventi trainati dal vento e dal mare per promuovere il territorio, garantendo continuità nel tempo. “Ci sono molte potenzialità da sfruttare – aggiunge Tonino Collura – dall’eccezionale presenza del vento ai fondali ricchi di storia con reperti che non sempre conviene riportare alla luce. Non capita ogni giorno di potere immergersi nei fondali e imbattersi in reperti greci o artiglieria militare legata allo storico sbarco degli Americani”. Intanto, mentre si conclude oggi la Coppa Sicilia promossa dal club Nautico il presidente Giuseppe Morselli torna a sollecitare l’amministrazione comunale per riportare sulla costa gelese una gara del campionato italiano di offshore. “Abbiamo ottenuto i pareri favorevoli -assicura Morselli – Con un impegno concreto potremo organizzare una tappa del campionato italiano a Gela, rispolverando la storia del nostro club”.
Un altro che pensa di aver scoperto l acqua calda