Gela. Nuova sede in viale Mediterraneo e sistemazione provvisoria di quella attuale. Su queste due direttive si sono mossi i responsabili del Centro per l’Impiego ed il Comune dopo le polemiche divampate nei giorni scorsi per una serie di disservizi che hanno portato alla chiusura temporanea degli uffici.
Ieri mattina un incontro presso l’ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale, alla presenza della Presidente Alessandra Ascia, dell’assessore Giovanbattista Mauro con i direttori dei centri per l’impiego di Gela, Angelo Carbone e provinciale Carmelo Rizza e due rappresentanti della sicurezza dei servizi territoriali per l’impiego.
Intanto è stato predisposto un immediato intervento di riparazione al motorino dell’acqua, che aveva comportato un disagio igienico sanitario, sia per i dipendenti che per gli utenti.
Si è parlato anche di nuovi locali, tenendo conto del fatto che il Comune non rinnoverà l’affitto di palazzo Pignatelli Roviano. C’è stato un primo sopralluogo nei locali comunali che insistono in viale Mediterraneo, sopra il settore Servizi sociali.
Bisogna però pianificare gli interventi logistici e strutturali necessari all’adeguamento dei locali individuati e alle esigenze del Centro per l’Impiego che conta 34 dipendenti per l’intera circoscrizione composta da Gela, Riesi, Niscemi ,Butera e Mazzarino.
La Presidente Ascia ha evidenziato come “l’opportunità di trasferire la sede vicino al Comune crei un vantaggio per la cittadinanza che spesso si trova a dover fare avanti e indietro da un ufficio e all’altro”. Mauro si è impegnato a risolvere la vertenza in tempi ragionevoli.