Gela. L’incidente di ieri, al porto rifugio, è stato causato dall’insabbiamento dei fondali. La conferma arriva dai militari della capitaneria di porto, che questa mattina hanno concluso le operazioni di disincaglio della nave, battente bandiera austriaca. L’imbarcazione, subito dopo l’ingresso al porto isola, è finita contro gli scogli. I militari e gli operatori intervenuti non hanno accertato danni rilevanti e la nave è stata trasferita in un cantiere navale di Pozzallo, per ulteriori verifiche.
E’ l’ennesimo incidente al porto rifugio, che continua ad essere insabbiato, nonostante da tempo si attendano i lavori necessari a mettere in sicurezza il sito. Tutto tace, però, mentre si aspettano risposte da Palermo. Sono stati tanti gli annunci roboanti, ma la città continua a non avere un porto fruibile.
