Gela. Arriva la condanna, seppur ridotta rispetto alle richieste del pubblico ministero. Due coniugi, infatti, sono stati ritenuti responsabili di aver occupato abusivamente un alloggio popolare dello Iacp, a Scavone. Difesi dagli avvocati Giovanni Cannizzaro e Carmelo Tuccio, sono finiti a processo dal giudice Antonio Fiorenza. Per i difensori, però, l’assegnatario di quell’abitazione aveva già deciso di rinunciare, volendo addirittura restituire le chiavi. L’alloggio, quindi, rimase vuoto per diverso tempo.
I due imputati, senza una casa a disposizione, decisero di occuparlo. Il pm Pamela Cellura, a conclusione del dibattimento, ha chiesto la condanna. Un verdetto confermato dal giudice, che li ha condannati a due mesi di reclusione.