Gela. Almeno quattro milioni di euro che l’Ics e l’Anci potrebbero garantire al Comune se la giunta Messinese decidesse di partecipare al bando, destinato al finanziamento degli interventi sulle strutture sportive. Sono i componenti della Consulta giovanile a chiedere che l’opportunità non vada sprecata. “Tra le spese che verranno ammesse, in favore dei Comuni idonei, vi saranno quelle per le opere civili e impiantistiche, per le attività tecniche di realizzazione dell’intervento, oltre che per l’acquisto di attrezzature sportive e delle aree sulle quali dovranno essere realizzati gli impianti – spiegano i componenti della consulta presieduta da Orazio Alario – per i comuni non capoluogo, fino ad un massimo di centomila abitanti, come Gela, sarà possibile ottenere un importo massimo complessivo fino a quattro milioni di euro”. Soldi che potrebbero essere investiti in un settore
che sta soffrendo, con la chiusura delle principali strutture della città, compreso lo stadio “Vincenzo Presti”. “Per la Consulta delle politiche giovanili del Comune, questo avviso pubblico rappresenta un’opportunità non indifferente per il territorio – concludono – considerato che nonostante la forte vocazione sportiva, si sta vivendo un momento di forte crisi, causata sia dalla chiusura degli impianti esistenti sia dalla mancanza di risorse per tanti nostri promettenti atleti, costretti a doversi allenare, nonostante la mancanza di strutture adeguate”.
