Gela. “Chi ha deciso di sostenere la giunta comunale, non farà parte della nostra coalizione di centrodestra”. Per i forzisti locali sono settimane importanti, in attesa che il coordinatore provinciale Michele Mancuso metta sul tavolo i nomi dei nuovi vertici cittadini. Intanto, però, la linea sembra volerla dettare il capogruppo del partito in consiglio comunale, il vicepresidente Salvatore Scerra. “La linea politica del nostro gruppo, all’assise civica – dice ancora – è sempre stata chiara. Siamo opposizione a questa giunta e stiamo preparando un programma del tutto alternativo, da sottoporre agli elettori. Non siamo stati noi, lo scorso dicembre, a fare passi indietro quando si è trattato di votare la mozione di sfiducia”. Ma a Palazzo di Città non mancano sguardi politici, forse troppo ammiccanti, rivolti all’amministrazione comunale. “Credo che questa giunta – spiega il forzista – possa contare su qualche cameriere, sempre disponibile ad accompagnare il sindaco e gli assessori a Palermo. Ma questo non basterà. Non condivido gli atteggiamenti di una giunta, che martedì sera ha deciso di lasciare l’aula, non rispondendo alle interrogazioni dei consiglieri e violando il nostro regolamento. Ho scritto al segretario generale e ritengo che possano esserci gli estremi di un danno erariale. In consiglio, sindaco e assessori dovrebbero capire di essere ospiti e di doversi attenere a delle regole”.
Il vicepresidente lancia messaggi politici inequivocabili. “Non si può andare avanti a suon di querele o azioni giudiziarie solo perché qualche consigliere fa il proprio dovere di opposizione – ammette – questa è una minaccia politica inaccettabile”. Sono tanti i deficit della città amministrata da Messinese e i suoi, almeno stando al forzista. “Una città sporca, con un servizio di gestione rifiuti immerso nei debiti – continua – vorrei capire che tipo di contratto vige al momento. Perché la città è così sporca?”. Tra i forzisti siamo quasi alla resa dei conti interna e Scerra l’ha intuito da tempo. Vicino alle posizioni dell’ex deputato regionale Pino Federico, il discorso politico è aperto anche con la deputata nazionale Giusi Bartolozzi. “Pezzi di Forza Italia pronti al dialogo con la giunta? Lo escludo – conclude – il gruppo consiliare è sempre stato all’opposizione e la deputata Bartolozzi sta già lavorando per un progetto concreto, destinato alla città e alternativo a quello di Messinese. Mancuso? Non abbiamo parlato”.
