Gela. “Con una parte degli oneri della concessione edilizia realizzeranno una pista ciclabile a Macchitella”. Ad affermarlo è il sindaco Angelo Fasulo presente alla cerimonia di inaugurazione dell’autosalone “Lucauto”, il più grande del sud Italia.
Insieme al primo cittadino non sono voluti mancare gli assessori Giuseppe D’Aleo e Ugo Costa, e il presidente del consiglio comunale Giuseppe Fava insieme ad altri componenti dell’assise civica.
Tra tutti Piero Lo Nigro, cognato del titolare Salvatore Luca. Su una superficie di oltre 15 mila metri quadrati, 4700 metri dei quali coperti, garantisce occupazione a dieci persone con un volume annuale di 700 autovetture vendute. Dietro questa struttura si muove un indotto economico costituito da agenzie di disbrigo pratiche automobilistiche, carrozzieri, meccanici e gommisti solo per citarne alcuni.
“Investiremo una parte degli oneri della concessione edilizia del Comune – assicura Salvatore Luca, titolare dell’autosalone – per realizzare in breve tempo una pista ciclabile nel rione Macchitella. Dietro questa struttura c’è senza dubbio il lavoro e la forza di volontà dei miei figli, unita al forte senso di responsabilità dei nostri collaboratori.
Siamo consapevoli che i sacrifici quotidiani nel passato son alla base di una sana idea imprenditoriale. Di certo non sono mancati momenti di difficoltà, superati proprio grazie all’impegno di ognuno de nostri collaboratori.
Noi abbiamo deciso di investire nella nostra città sfidando anche la crisi economica generale che ha colpito il settore del commercio delle autovetture. Hanno creduto in noi le istituzioni locali e regionali. Tutto ciò deve rappresentare uno stimolo alle nuove iniziative imprenditoriali e ai giovani. Purtroppo – conclude Salvatore Luca – le banche non hanno assolto per intero la loro missione di agevolare il credito.
Spesso hanno costituito, addirittura, il vero limite alla ripresa economica”. L’autosalone Lucauto continua a caratterizzarsi per la presenza delle più blasonate autovetture di lusso e sportive. Nonostante la crisi è possibile ammirare Aston Martin, Jaguar, Maserati e Porsche anche se la prima vettura venduta nel nuovo autosalone di Salvatore e Rocco Luca “è stata una Smart”, come affermato dal venditore Michele Guastella.
Tanto clamore non è passato inosservato agli uomini della Guardia di finanza che ieri hanno fatto una’ispezione all’autoconcessionario più grande del sud Italia.
