Gela. Con il nuovo regolamento sulla gestione degli impianti sportivi comunali, saltano tutte le convenzioni in atto tra l’ente e i privati? Un’ipotesi temuta da diversi gestori di strutture, che starebbero valutando dettagliatamente il contenuto dell’atto, approvato dal consiglio comunale dopo una maratona notturna. “Sono timori del tutto infondati – dice il presidente della sesta commissione consiliare Guido Siragusa – chi gestisce una delle tante strutture sportive comunali attraverso una regolare convenzione, non ha nulla da temere. Parliamo di veri e propri contratti, che non possono essere revocati unilateralmente. Sarebbe solo un danno per il Comune. Eventualmente, saranno solo adeguati alla nuova disciplina. Chi gestisce le strutture è tutelato dal codice civile”. Siragusa e gli altri componenti della commissione Sara Bonura, Vincenzo Cirignotta, Vincenzo Giudice e Crocifisso Napolitano sono stati fautori principali del regolamento e l’hanno portato in aula consiliare.
“Non capisco perché si sia diffusa una preoccupazione del tutto infondata – dice ancora Siragusa – temo che qualche esponente della giunta comunale voglia seminare zizzania, per attaccare il consiglio, che invece ha fatto un lavoro eccezionale, dando finalmente regole certe ad un settore, per anni mantenuto senza alcun criterio”. Nel regolamento, si danno direttive precise sui criteri di assegnazione delle strutture e sulle modalità di gestione. A breve, la vicenda tornerà di nuovo in aula consiliare, dove bisognerà individuare gli impianti primari e quelli secondari, come indicato sempre nel regolamento.
