Gela. In più occasioni, anche in aula consiliare, c’è chi li ha accusati di essere troppo “timidi” nei confronti dell’amministrazione comunale, preferendo un atteggiamento politico, quasi di concertazione. Negli scorsi mesi, è stato anche sollevato il dubbio dell’ingresso in giunta di loro tecnici. I consiglieri comunali di DiventeràBellissima, riferimenti in città del presidente della Regione Nello Musumeci, però, cercano di scrollarsi di dosso la nomea politica di “amici” del sindaco e della sua giunta, ribadendo un giudizio del tutto negativo sull’andazzo dell’amministrazione comunale. “Concordiamo con il gruppo di Noi con l’Italia, quando i consiglieri parlano di fallimento dell’amministrazione comunale – dice Vincenzo Cascino – non capisco l’intervento del presidente del consiglio Alessandra Ascia che non ha ammesso il punto della loro interrogazione, da discutere in aula”. I rappresentanti all’assise civica del presidente Musumeci, quindi, dipingono un fallimento amministrativo, fatto maturare dal sindaco e dai suoi assessori.
“Una prova lampante – spiega ancora Cascino – sono i due assessori che ancora mancano. Da mesi, il sindaco va avanti senza un assessore al bilancio e senza un assessore ai lavori pubblici. Sono due settori strategici, soprattutto in questa fase, con le misure correttive chieste dalla Corte dei Conti che vanno varate prima possibile e con i soldi del Patto per la Sicilia che sono vincolati alla presentazione dei progetti. Anche noi, non riusciamo ad interfacciarci con la parte politica di questi due assessorati. Così, la giunta rimane con due enormi falle, in settori che riteniamo cruciali”. Di nuovi ingressi in giunta, dopo gli ultimi addii di Maurizio Melfa e Fabrizio Morello, non se ne parla. Difficile, in questa fase, che le segreterie di partito, quelle poche rimaste, possano autorizzare un eventuale “fidanzamento” politico con il sindaco. Cascino e gli altri consiglieri del movimento di Musumeci, Giovanni Panebianco e Anna Comandatore, non sembrano intenzionati a rompere il ghiaccio.
parole parole parole ma quante parole…alla prova dei fatti non siete stati capaci di sfiduciarlo…quindi siete tutti corresponaabili…
Ancora nn capisco perché non cacciamo il sindaco che sta facendo un disastro e facciamo commissionare gela per gli ultimi anni