Gela. Una affollata assemblea di lavoratori edili ha dato vita all’attivo unitario indetto dalle segreterie provinciali del settore delle costruzioni, Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil sui temi che caratterizzeranno la manifestazione nazionale di Roma del 3 marzo.
Pronta una piattaforma nella quale si denuncia l’assenza di provvedimenti adeguati a contrastare la crisi nel settore delle costruzioni, che ha perso oltre 300mila occupati, e si elencano una serie di proposte utili per la filiera.
La relazione introduttiva è stata affidata a Franco Iudici, segretario generale Filca Cisl Caltanissetta, le conclusioni sono state affidate al segretario regionale Feneal Uil, Angelo Gallo. I lavori sono stati presieduti da Ignazio Giudice, segretario generale Fillea Cgil. Tra i punti prioritari le normative sulle pensioni di anzianità e in materia di lavori pesanti e usuranti; estendere la tutela degli ammortizzatori sociali all’edilizia.
I sindacati propongono anche la rigida applicazione delle procedure di contrasto dell’infiltrazione criminale nel settore a partire dalle grandi opere. Superare la prassi di affidamento dei lavori attraverso gli appalti al massimo ribasso e l’obbligo di adozione del Durc per congruità anche per i lavori privati.