Gela. Ha sbagliato la diagnosi del sesso creando una situazione di diffidenza tra le corsie del reparto di Ginecologia ed ostetricia dell’ospedale “Vittorio Emanuele”. Il padre ha quasi respinto gli ostetrici che invece di un bambino avevano in braccio una femminuccia.
Incolpevoli protagonisti di questa vicenda, questa mattina, due coniugi che si sono scoperti genitori di una bambina invece del maschietto diagnosticato dal ginecologo di famiglia. Un errore metabolizzato presto con un sorriso che ha costretto la giovane coppia a correre ai ripari. Dentro il fiocco azzurro in attesa di acquistarne uno rosa.
“Secondo il medico l’ecografia evidenziava chiaramente il sesso del nascituro – racconta la mamma – Forti del fermo immagine dell’esame, eravamo certi della nascita di un maschietto che avevamo deciso di chiamare Lorenzo. Per un errore, invece, è arrivata Chiara. Una vera e propria gioia per tutti noi, soprattutto per la primogenita che desiderava una sorellina”.
Chiara sta bene anche nei vestitini azzurri che indossa per errore. Anche nella sua culletta le lenzuola evidenziano chiaramente l’errore commesso dal ginecologo. “Non importa – conclude la partoriente – Abbiamo metabolizzato quasi immediatamente lo sbaglio. Il ginecologo non sa ancora nulla. Adesso dobbiamo pensare a sostituire il corredino azzurro con uno più consono alla nostra Chiara”.
Solo al vittorio emanuele di gela questo puo succedere. Chissa se questo luminare si sbagliava quando richiedeva il pagamento della sua prestazione