Gela. Liquami fognari sversati in mare, all’altezza della bretella stradale Borsellino. Adesso, quel tratto è off-limits per i bagnanti. Il sindaco Domenico Messinese ha appena emesso un’ordinanza, che vieta la balneazione. I tecnici dell’Asp, dopo un sopralluogo, hanno analizzato i campioni raccolti. E’ emersa la non conformità delle acque, proprio a causa delle alterazioni prodotte dallo sversamento. I liquami fognari sono arrivati in mare direttamente dall’impianto di sollevamento, presente in zona e gestito da Caltaqua. Una vicenda che si ripete quasi periodicamente, senza che si riesca a bloccare la fuoriuscita di liquami, che finiscono in spiaggia e poi anche in mare.
Niente balneazione in un tratto “100 metri a est e 100 metri ad ovest del troppo pieno delle pompe di sollevamento ubicate nella bretella Borsellino”, così scrive il sindaco nel provvedimento appena firmato. Verrà installata la necessaria cartellonistica. Di certo, non un buon inizio della stagione estiva. La fuoriuscita, negli scorsi giorni, è stata segnalata da alcune associazioni ambientaliste e denunciata da Emanuele Amato.
Non riescono neanche a bloccare il troppo pieno quando piove e basterebbe fare un bypass per evitare svernamenti in una zona balneare importante!!
Ciao, sono anni che vado al mare in quella zona e mi sono sempre chiesta come sia possibile una cosa simile. Se le analisi di laboratorio hanno stabilito con sicurezza che trattasi di fogna, allora è giusto vietare la balneazione. A me risulta che sia invece l’acqua dolce di una sorgente naturale che si trova più in alto, vicino alla villa bella, per capirsi…
Iniziamo alla grande il primo giorno d’estate come da calendario, ma e possibile che ogni anno in estate la spiaggia e il mare di Gela ci sono questi problemi? Ci fate capire che in inverno fate il cavolo che vi pare tanto la gente non va a mare invece in estate ci aggiornate la situazione come sta. Siamo all’osso, e Gela lotta per il turismo? Che peccato avere un lungomare e nn saperlo sfruttare. Il comune giace di ignoranza e di incompetenza di gestione.
Che vergogna, tutti gli abitanti di Gela dovremmo scappare da questo posto e lasciare il comune e caltacqua a fare il bagno e bere acqua dal rubinetto