Gela. Quindicimila euro per coprire una parte delle spese sostenute durante l’organizzazione della settimana santa.
La giunta comunale, a ventiquattr’ore di distanza dalla conclusione delle celebrazioni, ha scelto di concedere il contributo ai responsabili della chiesa Madre, retta dal vicario foraneo monsignor Grazio Alabiso. “Che tra le attività istituzionali dell’amministrazione comunale – si legge nel provvedimento di concessione – vi è quella di promuovere azioni atte a favorire l’aggregazione della cittadinanza attraverso l’associazionismo locale e le parrocchie. Che in questi casi la chiesa svolge, in forma sussidiaria, attività proprie dell’ente locale che giustificano, dal punto di vista giuscontabile, l’erogazione di contributi da parte del comune, trattandosi di erogazione di servizio pubblico e non di forma di promozione dell’immagine dell’amministrazione comunale”. Una premessa, in questo modo, utilizzata per consentire lo sblocco dei fondi concessi alla struttura religiosa, al centro delle recenti celebrazioni pasquali.
