Gela. Stava attraversando la strada, insieme alla madre, quando venne travolta da uno scooter, con in sella un giovanissimo. Tre anni fa, una bambina subì ferite molto profonde e una grave emorragia cerebrale, tanto da essere trasferita in un centro specializzato a Palermo. Si trovava in via Verga, quando gli si parò davanti lo scooter, che la trascinò via. Dopo un lungo percorso sanitario, la piccola è riuscita ad evitare conseguenze peggiori, nonostante inizialmente si temesse per la sua vita. Per il giovane che era in sella al mezzo, invece, si è chiuso il procedimento penale.
Dopo il rinvio a giudizio, deciso dal gup del tribunale dei minori di Caltanissetta, è arrivato un verdetto favorevole in dibattimento. Era chiamato a rispondere delle lesioni causate. I giudici nisseni, però, come chiesto dal suo legale di fiducia, l’avvocato Riccardo Balsamo, hanno accertato la mancanza della querela, disponendo il non doversi procedere. Una mancanza che la difesa del giovane ha subito fatto rilevare. Così, il procedimento penale a suo carico si chiude.
