Niscemi. Dopo un lungo periodo di chiusura, riapre finalmente da oggi in città lo sportello di Caltaqua che consentirà nuovamente agli utenti niscemesi la possibilità di potere stipulare in loco e senza più doversi recare presso gli uffici di Gela o Caltanissetta contratti di allaccio, interruzione di utenze, avere chiarimenti sulle bollette del canone idrico da pagare ed altre operazioni relative al servizio idrico.
A comunicarlo con soddisfazione è Saverio Mantelli, presidente del Partito democratico di Niscemi e delegato dal sindaco presso l’Ato idrico, il quale aggiunge:” l’ufficio di Caltaqua riapre da oggi in città in una sede di proprietà del Comune che è sita al Centro socio culturale Totò Liardo.
Lo sportello della società di gestione del servizio idrico, da oggi è aperto tutti i giorni dalle 08.45 alle 13.30.
Si è arrivati a tale risultato”, spiega Saverio Mantelli,”perché insieme al sindaco Giovanni Di Martino ci siamo impegnati costantemente per sensibilizzare Caltaqua a riaprire lo sportello in città.
Fortunatamente è prevalso il buon senso da parte della società Caltaqua, la quale va detto che pur non essendo obbligata per contratto di gestione a tenere aperto un ufficio in città, ha ritenuto opportuno riaprire lo sportello per garantire ai niscemesi il servizio idrico dovuto e completo”.
La chiusura dell’ufficio di Caltaqua aveva causato notevoli disagi specialmente agli utenti anziani, i quali non potendosi recare a Gela e Caltanissetta, si sono trovati impossibilitati ad usufruire in città dell’importante servizio.
Oltre che per la riapertura dello Sportello di Caltaqua, l’Amministrazione comunale ed il delegato all’Ato idrico Saverio Mantelli, si sono battuti per i rimborsi del canone di depurazione per i circa 9 mila utenti della città.
Saverio Mantelli ha anche parlato di altri importanti traguardi ottenuti, come la pianificazione e l’approvazione nel piano triennale delle opere di diversi progetti relativi al rifacimento di molte parti della rete idrica della città e il completamento della seconda vasca, che consentirà di avere un ulteriore riserva idrica.