Gela. Primo approccio degli imprenditori laziali a Gela. Un loro rappresentante, Giorgio De Conti, che si definisce “procacciatori d’affari”, ha incontrato oggi pomeriggio l’avvocato Fabio Fargetta, che rappresenta gli interessi della famiglia Mendola. De Conti è pronto a coinvolgere 2-3 imprenditori che hanno interessi commerciali nel settore della logistica, centri commerciali ed edilizia. L’interesse verso il Gela non è una forma di amore verso il calcio biancazzurro ma legato a doppio filo ad eventuali investimenti nel territorio.
Possibilità che l’affare vada in porto? Presto per dirlo visto che affinchè tutto si concretizzi debbono maturare diversi propositi. “Intanto lo stadio – precisa De Conti – affinchè si possa investire nel Gela serve uno stadio a norma”.
Gli sviluppi commerciali. “Gli imprenditori che rappresento intendono sviluppare in questo territorio una serie di opere che possono avere ricadute economiche importanti. Un centro commerciale in primis ma anche l’idea di costruire uno stadio. Sappiamo che serve un iter complesso e tanti soldi ma se in questo la politica ci aiuta i tempi si accorciano. Non chiediamo che possa essere fatto dall’oggi al domani ma con un impegno si può programmare un investimento anche triennale, quinquennale. Il primo step è però lo stadio”.
Non è da escludere che prima di ripartire per Verona, la città di origine del procacciatore d’affari, possa incontrare rappresentanti dell’amministrazione. Attraverso le sue relazioni la famiglia Mendola ha gestito lavori ed il coinvolgimento di altri imprenditori non sarebbe complicato. Sulle percentuali nessuno si sbilancia. Anzi, l’impressione è quella che i Mendola rimangano in società.
Rieccoci…anno calcistico nuovo…problematiche vetuste…a Gela la classe politica tutta…(destra,sinistra,centro,indipendenti)… se ne frega altamente di dare soluzione ai problemi che attanagliano la nostra città…coloro che ci rappresentano(da noi votati e eletti)ritengono di vitale importanza intascare l’obolo…come siamo messi male !
Vi dico io come finisce. Se e vero questo interesse sopratutto sulla costruz. Di stadio e centri commerciali i nostri politici incluso il consiglio comunale faranno di tutto affinche cio non si realizzi al netto della burocrazia